150 preferenze: tempi e modalità di compilazione della domanda

lavoratori fragili smart working 150 preferenzeDalle 9 del 17 luglio 2023 ha preso il via la procedura per la scelta delle 150 sedi da parte dei docenti inseriti in GAE, GPS prima e seconda fascia ed elenchi aggiuntivi. La scadenza è prevista per il 31 luglio alle ore 14.

Possono fare domanda soltanto i docenti inseriti in GAE, GPS prima e seconda fascia e i docenti inseriti negli elenchi aggiuntivi sia per i posti comuni sia per i posti di sostegno se muniti di titoli. Inoltre, possono fare domanda anche coloro che erano stati inseriti con riserva e l’hanno già sciolta. I docenti che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno e/o l’abilitazione all’insegnamento, invece, saranno inseriti in un secondo elenco aggiuntivo alla prima fascia delle GPS con riserva, prima delle nomine a tempo determinato dei docenti specializzati sul sostegno iscritti in prima fascia.

Per coloro che sono inseriti negli elenchi con riserva ai fini dell’assegnazione delle supplenze sia annuali sia fino al termine delle attività didattiche, i contratti prevederanno una clausola risolutiva espressa con la quale è stabilito:

  • se il titolo conseguito all’estero è riconosciuto nel corso di vigenza del contratto sottoscritto, il medesimo contratto prosegue sino al termine della sua durata;
  • se il titolo non è riconosciuto nel corso della vigenza del contratto sottoscritto, questo è immediatamente risolto.

Per supportare gli interessati, il Ministero ha messo a disposizione una pagina dedicata alla presentazione delle domande. Nel periodo che va dal 17 al 31 luglio, infatti, sarà possibile accedere all’Istanza Polis Informatizzazione Nomine Supplenze.

In alternativa occorrono:

  • credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  • CIE (Carta di Identità Elettronica);
  • eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services);
  • credenziali dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione in corso di validità;
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

In tutti i casi è necessaria l’abilitazione specifica al servizio Istanze Online (Polis). Non può essere scelta altra modalità di presentazione della domanda.

La pagina del Ministero è suddivisa in:

  • le novità;
  • la domanda;
  • il processo;
  • informazioni utili;
  • FAQ.

Ciascun aspirante sarà tenuto a indicare fino a 150 preferenze tra scuole, Comuni, distretti, sedi alle  quali aspira secondo criteri personali; di supplenze (se fino al 31 agosto o fino al 30 giugno);
in merito a cattedre intere, cattedre spezzate, spezzoni orari, numero di ore degli spezzoni, ecc.
La conferma dell’inoltro della domanda avviene attraverso la ricezione di un’e-mail oppure accedendo all’archivio delle pratiche dove si troverà il pdf dell’istanza con la scritta domanda inoltrata.

I docenti iscritti nelle GPS sostegno interessati alla nomina in ruolo dovranno presentare contemporaneamente alla domanda per le supplenze anche l’opzione per l’immissione in ruolo, esclusivamente nella provincia e nelle tipologie di posto nelle quali sono iscritti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi.

Fare domanda non è obbligatorio: il docente non incorre in nessuna penalizzazione, consapevole però che per l’anno scolastico 2023/2024 non potrà ricevere supplenze da GaE o GPS al 31 agosto o 30 giugno 2024, né partecipare dalle graduatorie di istituto per la stessa tipologia di supplenza qualora nelle GPS non ci fossero più aspiranti da contattare.

Se, invece, il docente fa la domanda e non sceglie alcuna scuola, per quegli istituti è considerato rinunciatario. In cambio, se individuato e non accetta, è cancellato dalle nomine per l’anno in corso. Infine, se accetta e poi non assume servizio è cancellato dalla graduatoria per tutta la durata delle graduatorie, come da O.M. 112 del 6 maggio 2022.

Le tipologie di supplenze previste sono:

  • annuali per la copertura delle cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro il 31 agosto del 2024;
  • temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili, entro il 30 giugno del 2024;
  • per le ore d’insegnamento che non concorrano a costituire cattedre o posti orario.

L’individuazione dei supplenti avviene in modalità informatica sulla base delle preferenze indicate.

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